Se non sai come fare.. non fare nulla!! – If you don’t know how work… do nothing!!!

Esatto, dal titolo ben si deduce come improvvisare le riparazioni e combinare una marea di danni. Oggi è successo a me, (per fortuna come spettatore),  di un lavoro fatto sugli oblò di Dreamer. Partendo dal fatto che alcune colle sono tassativamente vietate in barca, una di questa si chiama SILICONE…la seconda ben più’ pericolosa, se usata dove non serve, si chiama colla poliuretanica.. Su Dreamer è stata usata (da qualche genio…se così si può’ chiamare..) la colla poliuretanica per sigillare gli oblò’! Ma dico.. se decidi di fare questo sai che in futuro non togli più nulla pena la delaminazione del gelcoat. E così è stato. Pur con la massima attenzione per togliere gli oblò’ mi sono rovinato il gelcoat di Dreamer.. per fortuna già ritoccato con la pasta fatta di gelcoat originale e aerolis (per dare consistenza al tutto).
Tutte le colle vanno usate con attenzione e non sono la panacea di tutti i mali.Vanno usate dove serve e per lavori ben specifici. ….E se non sai comea fare non fare nulla!!!!
Sicuramente fai meno danni, oppure informati bene!

Right, well be deduced from the title how to improvise repairs and combine a lot of damage. Today it happened to me, (luckily as a spectator), a work done on the front portholes of Dreamer. Given the fact that some glues are strictly prohibited in the boat and this is called SILICON and  the second  … much more dangerous, if used where not needed , is called polyurethane glue or devil glue .. On Dreamer the polyurethane glue has been used by some genius …  to seal the portholes! But I say .. If you decide to do this you know that in future nottake away anything worth the delamination of the gelcoat. And so it was. Despite the extra effort to remove the door I have ruined the Dreamer’s gelcoat .. fortunately, already touched with paste made of the original gelcoat and aerolis (to give consistency to the whole).
All glues must be used carefully and are not the useful for all problem .they must be used where it is needed for specific jobs. And if you do not know …. don’t do anything!!
Surely you do less damage…or better inform yourself!!!

 

 

Motore finalmente montato!! – Engine finally on the boat!!

Finalmente questo week end con Andrea il mago, abbiamo collocato il motore dentro Dreamer. Il setup e tutti i collegamenti sono stati fatti a regola d ‘arte, abbiamo allineato la linea d’asse dritta perfetta. Avremo la conferma naturalmente  dopo la prima prova in acqua ma la cura con cui tutto è stato fatto ci rende tranquilli.
L’allestimento degli interni di Dreamer continuano a pieno ritmo anche se piccoli inconvenienti rallentano il tutto, tra questi la cura e la precisione e la robustezza.
Cerco di rimontare tutto meglio di prima., cambiando pezzi di legno di pino con mogano e teak. Dremer deve risplendere!!Punto e basta.

Finally this weekend with Andrew the Magician, we have placed the engine inside Dreamer. The setup and all connections have been made to rule d ‘art, we aligned the shaft perfectly straight. We will confirm the course after the first test in water but the care with which everything was done makes us not worry.
The Dreamer’s interior continue apace even if glitches slow down everything, including the care and precision and robustness.
I try to put it back together better than before, Changing pieces of pine wood with mahogany and teak. Dremer must shine! Plain and simple.

 

 

Un piacevole incontro! A special meeting

Pochi giorni fa ho avuto il piacere di incontrare ad Amsterdam
Mr .C.Riecker ovvero il primo proprietario di Dreamer.

E stata una piacevolissima chiacchierata davanti a un caffè caldo. Tra i tanti discorsi fatti, ha saziato molte mie curiosità e mi ha inoltre  spiegato il perché del nome “Dreamer”, nome datogli da sua figlia, rappresentava per loro sogni speranze e luoghi lontani 
Mr. C.Riecker ha tenuto Dreamer per circa 20 anni per poi passare ad un Hallberg Rassy 312 costruito un anno dopo Dreamer (ovvero nel 1976 e primo esemplare di questa serie!!!!)
Mr. Riecker oltre ad essere un vero marinaio amante del mare,  si è rivelato molto simpatico e gentile e forse quest’estate verrà in Italia per riprovare l’ebbrezza di veleggiare con Dreamer. A presto!!!

A few days ago I had the pleasure of meeting in Amsterdam Mr C.Riecker or the first owner of Dreamer.
It was a pleasant chat over a coffee. Among the many speeches made, he has satisfied many my curiosities and I also explained why the name “Dreamer”, a name given him by his daughter, represented for their, hopes and dreams and far away places.
Mr. C.Riecker held Dreamer for about 20 years before moving to a Hallberg Rassy 312 built a year later Dreamer (ie in 1976 and the first specimen of this series!!)Mr. Riecker well as being a true sailor and loves the sea, has been very nice and kind and perhaps will be in Italy this summer to try again the thrill of sailing with Dreamer. See you soon!